mercoledì, marzo 28, 2007

lunedì, marzo 26, 2007

CALIFORNIA DREAMIN' - Diario di Viaggio di Ilia e Alex

PARTE SECONDA
Cari miei, quelle ville che si affacciavano su quel bel mare azzurro non erano case bensi' villaggi turistici. Dopo aver deliziato i nostri occhi , sanguinanti di invidia , eccoci a Los Angeles. Qui a L.A., come la chiamano loro,abbiamo alloggiato in un B&B ad appena 10 minuti da Hollywood. Los Angeles non e' particolarmente bella ma e' una citta' che vale la pena visitare.
Credo che sia almeno 5 volte Roma,il tasso di inquinamento e' elevatissimo e visibile costantemente ( e' una fascia marrone che si crea appena sopra la citta' stessa...DISGUSTEVOLE ) ,citta' molto piatta circondate da colline su cui si puo' ammirare l'intera vista...questo quando la famosa fascia di inquinamento non e' tanto marrone. Abbiamo visitato il teatro Kodak dove si svolge ogni anno la notte degli Oscar,Walk of Fame con tutti i nomi delle maggiori star del presente e del passato ( non avremmo i nomi dei coniugi Beckman ringraziando coloro che si sono opposti alla proposta avanzata dal loro amico Tom "Loser" Cruise), il Teatro Cinese che ha ospitato la notte degli Oscar in passato e la collina dove e' posizionata la scritta HOLLYWOOD , i miei glutei ancora mi bestemmiano addosso dopo la lunga camminata in salita che ho dovuto affrontare quel pomeriggio.

Non tralascerei Beverly Hills e Rodeo Drive dove le star vanno a fare shopping e dove le migliori firme italiane e francesi fanno del buon business con il dollarono verde.
Il tempo era sensazionale,sempre soleggiato con temperature calde e la gente era molto meno distaccata da come e' stata proposta in molti films e mi riferisco ad esempio al film "Crash" che vinse l'Oscar come miglior Picture l'anno scorso.
Tirando le somme definirei L.A. una citta' all'insegna del mondo del cinema,movie stars,fashion e per tutto questo da vedere almeno una volta nella vita ... per viverci...I DON'T THINK SO.
Se doveste andarci vi consiglio di mangiare da " Lalas ", cibo ottimo,grandi porzioni e prezzi abbordabilissimi...ero li' ogni giorno e ad ogni ora.
Eccoci che la vacanza sta' per concludersi non prima di altre 30 ore di viaggio ripartite in 2 giorni e mezzo.
Nel tornare a Vancouver, dove fra l'altro ha piovuto tutto il tempo...CHE GODURIA , abbiamo deciso di fermarci la prima notte a Redding ancora in California dove non c'era un gran che' da fare o da vedere ma quello stesso giorno ci siamo goduto un bel pranzetto a Sacramento,capitale della California,cittadina molto carina,pulita ma apparentmente deprimente,forse perche' e' sperduta nel nulla,dimenticata da Dio e senza la presenza dell'oceano a cui ci eravamo abituati.
Dopo Redding e' la volta di Portland in Oregon,citta' industriale dove avevamo speso gia' del tempo in precedenza. Amo Portland,la trova misteriosa e cupa con un suo fascino quasi indescrivibile. Avevamo prenotato un piccolo motel quella sera,appena fuori il centro di Portland e quando Ilia ha visto diversi Club di spogliarelliste appena di fronte ad esso ho dovuto trovare un altro alloggio,apparentemente la mia dolce meta' avrebbe avuto difficolta' a dormire tra quelle lenzuola quella notte,per quanto mi riguarda ero cosi' stanco che mi sarei coricato persi
no in una stalla di maiali. Dopo la bella giornata a Portland e la notte passata in un motel piu' decente eccoci di nuovo in viaggio per raggiungere casa in Vancouver e dopo aver graziato la nostra pelle con il sole californiano siamo pronti a ricevere quella che si e' dimostrata una bella settimana di pioggia e grigiore che ha depresso i nostri animi fino alla pazzia. Per concludere cosa posso dire,adesso capisco perche' la California e' considerata da molti un posto speciale, la nostra esperienza e' stata piacevole ed intensa e la raccomandiamo a chiunque. In 2 parole VIBRANTE e VITALE .
P.S. Ho avuto il piacere di guidare tutto il tempo sulla famosa autostrada 101, la stessa percorsa dal gruppo musicale Depeche Mode quando fecero un grande Tour in California anni fa' ed e' da qui che presero il nome per il loro Cd Live che usci' poco dopo,appunto 101. Grandi Depeche!!!!!!!!!!!

Alex e Ilia

domenica, marzo 25, 2007


...."Puoi fare un errore solo se hai un piano, a quel punto sai dove hai sbagliato.
Io non faccio piani, non faccio progetti.
Vado avanti a fare ciò che accade nel momento.
E ciò che accade va assolutamente bene, perché non c'è modo di giudicare, non c'è criterio, né pietra di paragone.
Questa è la sua bellezza. E questa... è libertà...."
...a Blue Eyes...
Max

sabato, marzo 24, 2007

CALIFORNIA DREAMIN' - Diario di Viaggio di Ilia e Alex



PARTE PRIMA
Dopo aver esplorato un pochino The East Coast un paio di anni fa' era giunto il momento di inoltrarci nella costa opposta...e la California era il sogno desiderato da molto tempo che sorvolava nelle nostre menti prepotentemente. Si parte dalla bella e piovosa Vancouver con una Ford Focus familiare, io ed Ilia pronti a sottoporci a circa 30 ore di viaggio per raggiungere Los Angeles che risultera' essere l'ultima tappa di questa lunga ed incerta avventura.
Prima tappa e' raggiungere Bedford, piccola cittadina sperduta nelle verdi colline dell'Oregon a circa 5 ore da Seattle, splendida citta' nello stato di Washington dove nacque negli anni '90 il "Grunge", stile musicale oramai conosciuto internazionalmente, ricordiamo i Nirvana, Pearl Jam, Alice in Chains, Soundgarden ecc...Il giorno seguente,dopo una notte passata in un motel, stanchi ma eccitati siamo pronti a ripartire per raggiungere la citta' che ho sempre voluto visitare per vari motivi sin dalla mia giovinezza...non sono cosi' vecchio ma il sogno risale a quando ero piccolo...sto' parlando della SPLENDIDA San Francisco.
Ci aspettavamo molto ma cio' che abbiamo ricevuto era senza dubbio maggiore di cio' che speravamo trovare. Considero San Francisco la perla di cui gli Stati Uniti d'America dovrebbero essere fieri, straordinariamente affascinante ed organizzata,una metropoli travestita da piccola cittadina che offre a chiunque innumerevoli cose da fare e da ammirare.
La gente era molto amichevole (...non succede certo in ogni citta' americana devo dire) tanto da domandarci per strada se ci stavamo divertendo. Tante cose da visitare, il famoso Golden Gate Bridge, Alcatraz, il Porto, il Cable Car, le varie viste sulla citta', Downtown, le spiagge, Fisherman' Wharf, City Hall, Union Square e tanto ancora. Alloggiamo in un accogliente B&B gestito da una coppia anziana di ebrei che ci hanno ospitato come figli ritrovati, lui , Karl , era un importante avvocato in pensione famoso in citta' per aver salvato il Cable Car (...una specie di tram a rotaglie) che era in procinto di essere eliminato negli anni '70 e la moglie Gloria , donna straordinaria, era una sopravvissuta dell'Olocausto e stava scrivendo una biografia raccontando ogni fase della sua vita...ricordo quando la seconda mattina, durante la colazione vidi il numero tatuato sul suo braccio e ne rimasi pietrificato ma capii che forse, per coloro che riuscirono a cavarsela, un Dio doveva proprio esistere.Spendemmo delle belle colazioni con loro, interessanti erano le conversazioni, preziosi erano i consigli su cio' che avremmo dovuto visitare, magnifico era il cibo...credo che feci una certa impressione su di loro se dovessi commentare le loro faccie scandalizzate da tutto il cibo che riuscivo ad inghogliare ma come dice la mia bella Mamma la colazione e' il pasto piu' importante della giornata, non posso certo andare contro la mia dolce Mammina. Dopo San Francisco (l'unica citta' in America in cui vivrei) di nuovo in viaggio, destinazione Los Angeles.
Prima di approdare tra le stelle di Hollywood abbiamo voluto scendere per la costa ed e' li' che ci siamo resi conto quanto lo stato della California puo' essere davvero incantevole.
L'oceano e' molto pulito ed e' arricchito da molte roccie incastonate nell'acqua e dalle belle e verdi colline che rendono il paesaggio una oasi di pace.
Esterefatti dalla paesaggistica, decidemmo di spendere un pochino di tempo in piccolo villaggi come Carmel , dove Clint Eastwood era il sindaco fino a qualche anno fa' (piccolo e RICCHISSIMO villaggio di mare) , Monterey , Santa Barbara ( cittadina di una bellezza unica, palme in ogni angolo, ristoranti prelibati, organizzazione D.O.C. , peccato che il costo della vita e' cosi' elevato che molte compagnie sono state costrette a trasferirsi per il fatto che i loro dipendenti non potevano piu' permettersi di vivere da quelle parti ).
Dopo Santa Barbara e' l'ora di Santa Monica, cittadina molto turistica dove e' d'obbligo la presenza di personaggi davvero unici...FUORI DAL NORMALE !
Dopo aver visitato le spiagge, i caratteri ON THE BEACH, i graffiti fatti sui tronchi delle palme , Muscle Beach e le torrette di Baywatch , andammo a dare una sbirciatina a Malibu' dove molte delle star di Hollywood risiedono....
TO BE CONTINUED....
Ilia e Alex

lunedì, marzo 19, 2007

VIAGGIARE TRANQUILLI - Notizie dal Web


Sentite Questa....
LONDRA
- Due passeggeri hanno fatto un viaggio aereo sfortunato, recentemente, volando con la British Airways. Un viaggio tragico, per il primo: una donna che, per motivi ancora da chiarire, si è sentita male poco dopo il decollo ed è morta durante il lungo volo New Delhi-Londra. Ma anche il secondo ha qualche ragione di lamentarsi, almeno secondo lui: un uomo che si trovava in prima classe, che a un certo punto si è ritrovato seduta accanto, nella poltrona fino a quel momento rimasta libera, la donna deceduta poco prima. L'esperienza di viaggiare per ore di fianco a un cadavere, con seduta subito dietro la figlia della donna, che piangeva in continuazione, non gli è piaciuta per niente: pur rattristato per la sorte della poveretta, ha pensato che lui non c'entrava nulla e all'arrivo ha chiesto che la compagnia di bandiera britannica gli rimborsasse il costo del biglietto: 3 mila sterline, pari a circa 4500 euro. Ma si è sentito rispondere che sono cose che succedono e che l'equipaggio si è limitato a seguire il regolamento.

"Gli steward hanno buttato il corpo della donna sulla poltrona vicino alla mia senza dirmi niente", ha raccontato Paul Trinder, uomo d'affari di 54 anni, ai giornali. "Eravamo in volo da un po' e all'inizio ho dato appena un'occhiata a questa donna, magra come un uccellino, apparentemente addormentata. Ho pensato che si fosse sentita male e non ci ho badato. Ma ogni volta che l'aereo faceva un sobbalzo, lei scivolava da sotto la cintura di sicurezza e ondeggiava su e giù senza reagire. Ho chiamato una hostess e finalmente mi ha detto cos'era successo. Poiché viaggiava in classe economica, per evitare ulteriore trambusto l'avevano spostata in prima classe. Sono rimasto scioccato. Ho continuato a viaggiare cercando di non guardarla, con gli auricolari della musica e del video in testa per non sentire e non pensare, ma la figlia della vittima, che era stata a sua volta trasferita in prima classe ed era seduta nella poltrona di dietro, gridava e piangeva disperatamente. È stato terribile. Continuavo a dirmi, ecco, ho pagato 3 mila sterline per trovarmi in una situazione come questa".
La British Airways ha tuttavia spiegato che non c'era altro da fare. "Quando un passeggero muore a bordo, si crea sempre una situazione difficile. Ci scusiamo del disagio arrecato agli altri passeggeri, ma la classe economica su quel volo era piena zeppa e c'era spazio solo in prima classe, nella poltrona accanto al signor Trinder". La British ha reso noto che, su 36 milioni di passeggeri che volano ogni anno sui suoi aerei, circa dieci muoiono in volo.
Potevano farsi una partitina a carte!,-) bah!
Mad

sabato, marzo 17, 2007

LEGGENDE MARINE - Notizie dal Web

I mostri marini sono creature mitologiche che nell'immaginario collettivo popolano il mare, gigantesche e feroci, e che nell'antichità incutevano gran timore ai marinai. Dopo la cattura/scoperta, documentatissima, dello scorso febbraio, forse molte vecchie stampe raffiguranti enormi creature venute dagli abissi marini, sembreranno meno fantasiose. Si perche' la cattura in Nuova Zelanda di un "calamaro gigante" di ben , udite udite, 450 kg. e 10 mt. di lunghezza, non puo' che lasciare esterefatti. Il pensiero, reale , di chissa' quante specie sconosciute abitano le profondita' degli oceani, incredibile!Come riferisce BBC, i pescatori neozelandesi che hanno compiuto l'impresa si sono imbattuti nel colosso nelle acque dell'oceano al largo dell'Antartico: ci sono volute più di due ore per issarlo sull'imbarcazione con una rete, rubandolo alle profondità marine. Il ministro della Pesca della Nuova Zelanda, Jim Anderton, ha riferito che quando è stato pescato il mollusco era già moribondo e che l'equipaggio ha compiuto un ottimo lavoro recuperandolo senza danneggiarlo. Tanta cautela ha permesso quindi di portare a riva un esemplare praticamente intatto di «Mesonychoteuthis hamiltoni» da guinnes, che una volta giunto a bordo è stato immediatamente congelato per essere poi offerto agli occhi curiosi degli scienziati.I PRECEDENTI - La specie cui appartiene il cefalopode è stata identificata per la prima volta nel 1925. Il primo recupero di un rappresentate illustre della categoria risale all'aprile del 2004, quando una femmina non ancora sviluppata, del peso di circa 150 chili, è stata pescata intatta vicino alle coste dell'Antartico.

INCREDIBILE!..........domanda: ma per farlo ripieno?!,-)
Mad


domenica, marzo 11, 2007

CICLONE BORAT !

Borat: studio culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan
Con questo titolo e rigoroso sottotitolo, e' finalmente arrivato nei nostri cinema, il film che tanto ha fatto discutere in America e non solo. Sasha Baron Cohen (qualcuno forse se lo ricorda nel "Ali G show" e anche in un video con Madonna) ha creato un personaggio semplicemente dissacrante, che fa' ridere per la sua assurda stupidita', ricorda un po' fisicamente Peter Sellers, ma nn ne ha la genialita' comica, un po' Buster Keaton (vedi sopra).
Aspramente criticato e accusato di essere
antisemita, la pellicola in realta' prende in giro proprio chi lo e'.
Il film segue Borat attraverso gli Stati Uniti - egli commette volutamente degli errori sulle differenze culturali esistenti con gli americani. Il protagonista si innamora di Pamela Anderson dopo aver visto Baywatch nella sua stanza d'albergo e promette a sé stesso che lei diventerà sua moglie. Alcune scene devo dire sono a dir poco esileranti, per l'assurdita' .
Il viaggio procedera' con non poche difficolta' per il "Nostro", il quale se pur attraverso mille traversie, riuscira' nel realizzare il suo personale "Sogno Americano"....o quasi.
Per la cronaca il film ha vinto vari premi, tra cui il prestigioso Golden globe.
Costato abbastanza poco, in raffronto alle produzione media americana, "Borat" si e' soprattutto avvalso di un efficacissimo sfruttamento pubblicitario attraverso apparizioni varie di Cohen in varie interviste rigorosamente nei panni della su
a creazione. Miracoli Kazaki!
DA VEDERE
Mad

lunedì, marzo 05, 2007

"RITORNO AL FUTURO?" - Notizie dal WEB

"La voglio cromata,...no aspetta...con i cerchi in lega, e lo spoiler che fa' "fico".
L'ultimo modello BMW?...o Mercedes?...la versione nuova della smartina?!....macche'!!! CI SIAMO!!!....tra qualche anno, come Marty McFly in "Ritorno al futuro", e con la piena soddisfazione di "Doc" Brown, alla faccia di Icaro, e Leonardo Da Vinci, come tanti piccoli inquinanti alieni , finalmente anche noi dicevo, potremo "parcheggiare tra le stelle".
"Finalmente la macchina volante"
Sarà presentato in luglio il progetto della prima futuristica flying car.
Viaggerà nei cieli entro il 2010. Poco più grande di un Suv

STATI UNITI La sogniamo da sempre, ed è uno dei simboli più inflazionati nei film di fantascienza. Presto però l’automobile che vola potrebbe infine staccarsi veramente dall’asfalto e divenire realtà.
IL PROGETTO Un gruppo di studenti del dipartimento di aeronautica del Mit ha infatti ricevuto una borsa di studio per sviluppare la prima macchina volante, e a tal fine i ricercatori hanno fondato una start-up – battezzata Terrafugia – che si dedicherà al progetto con l’obiettivo di costruire un prototipo funzionante entro il 2008.
FLYING CAR Dotata di ali ripiegabili, ingombrante all’incirca quanto un SUV americano, capaci di ospitare due passeggeri e i bagagli per un weekend breve, l’automobile potrà staccare i pneumatici da terra e sollevarsi in volo. A pieno carico sarà in grado di effettuare voli della lunghezza di circa 500 miglia con una singola tanica di benzina verde. Come tutte le auto che si rispettino disporrà di airbag per la sicurezza di conducente e passeggeri nonché di solidi paraurti, ovviamente aerodinamici, e di un’unità Gps per la navigazione satellitare. Per mettersi ai comandi della flying car non sarà però sufficiente avere la patente di guida delle autovetture, ma sarà necessario disporre del patentino richiesto per pilotare gli ultraleggeri.
L’ESORDIO Il «veicolo aereo personale», battezzato Transition, sarà presentato da Terrafugia in occasione dell’annuale EAA AirVenture Conference di Oshkosh (), alla fine del prossimo luglio e se tutto andrà come previsto lo vedremo sulle strade e nei cieli al massimo entro il 2010.
MAD....n0n vedo l'ora!....basta che nn se rimane senza benza per aria!!!,-)))

TRACCE MUSICALI - NOTE IN VETRINA

"FLY" - ZUCCHERO
Il ritorno di "Sugar".
Una cosa e' certa, al di la' dei gusti musicali o della simpatia verso il personaggio l'ultimo lavoro del
Fornaciari, contiene almeno 3 piccoli capolavori, a mio giudizio, quei pezzi che ti sorprendono da subito, per struggente bellezza melodica. "Quanti anni ho" , " Occhi" (usata per una nota pubblicita') e soprattutto " E' delicato" il pezzo piu' importante di questo disco da ascoltare "at libitum" e accompagniata da un ottimo video ( ma questa e' un altra storia). Non mancano pezzi divertenti come il primo singolo pubblicato, "Bacco per bacco" , o la scatenata "un Kilo". Son sicuro che gli ammiratori saranno entusiasti e grideranno al miracolo, i detrattori, magari, senza pregiudizi e guardando solo al lavoro, potranno magari , per una volta ricredersi.
ABSOLUTLEY PLAY!
Mad

sabato, marzo 03, 2007

ANTEPRIMA - "Children of Men" di Alfonso Cuaron




"Children of Men" propone un cast di alto livello che vede recitare attori del calibro di Clive Owen, Julianne Moore e Michael Caine.
Questo Future Thriller-Fiction e' ambientato nella Londra 2027, lo scenario e' alquanto disastroso, conflittuale e senza ordine di nessun tipo. Tutti sono in guerra e tutti cercano di sopravvivere aspettando la fine della razza umana sulla terra dovuta alla infertilita' delle donne persistente da 18 anni. Nel Chaos generale, in un mondo abbondonato da ogni speranza, da un fututo divenuto gia' passato, miracolosamente una ragazza rimane incinta. La ragazza rappresenta il futuro a cui tutti oramai no
n credevano piu'.
Sara' Clive Owen che s'impegnera' nel proteggere la ragazza indifesa ed impaurita a portare avanti la gravidanza affrontando lungo viaggio pieno di pericoli ed ostacoli.
A mio giudizio il regista Alfonso Cuaron offre con questa pellicola una storia interessante ed originale ma in modo troppo superficiale senza soffermarsi su alcuni aspetti importanti che andrebbero sviluppati maggiormente.
Credo che lo spettatore meriti di avere piu' chiarezza,troppi punti interrogativi e troppa leggere
zza nel proporre un tema di spessore come la fine della razza umana sul pianeta terra. Il film non mostra personalita' ed e' un peccato perche' con 20-25 minuti in piu' si sarebbe riuscito a far luce su temi proposti e mai sviluppati adeguatamente,temi che varrebbe la pena approfondire come il motivo causante l'infertilita', l'anarchia generale e "The Human Project" senza tralasciare l'ostilita' riservata agli immigranti torturati ed uccisi quotidianamente.
Appare con una idea pro
mettente e poco piu',alcune scene forti ed inaspettate non riescono a soccombere le grosse lacune che padroneggiano constantemente nell'intera opera. Concluderei nel dire che e' un film godibile,sicuramente un rental decente ma non quel gran bel film che stanno provando a venderci.
Aspettative consistenti e di rilievo tradite profondamente forse dall'insufficenza d'esperienza nonche' dalla totale mancanza di dettagli che avrebbero aiutato questo film a decollare a quote piu' alte
ed ambiziose.
DELUDENTE


AlexDaVancouver

" Chi non comprende il tuo silenzio probabilmente non capirà nemmeno le tue parole..."